Nel periodo natalizio a Roma è stato rappresentato il balletto de Lo Schiaccianoci, una fiaba tra realtà e sogno in cui sono tanti gli elementi interessanti e che vengono evidenziati alla luce dello sviluppo psichico del bambino. Le paure dei bambini è uno di questi, soprattutto quelle notturne, quando il bambino spesso fa brutti sogni e si sveglia spaventato.

La fiaba ci ricorda che i bambini devono affrontare tante difficoltà nel periodo di crescita, come quella della separazione dai genitori, che li fa sentire soli nell'affrontare la vita, nel prendere atto della realtà che spesso non corrisponde al sogno ed è necessario diventare coraggiosi e prendere fiducia in se stessi. Aver paura in questo caso fa parte delle emozioni degli esseri umani; è ciò che spinge a rendersi conto di un pericolo e quindi poi ad attivare l'organismo per affrontarlo.  Bisogna quindi trovare il coraggio di reagire al pericolo e prepararsi a combatterlo. Bisogna capire l'entità del pericolo, stabilire cosa fare: meglio fuggire o affrontarlo? 

Spesso i genitori si preoccupano molto di queste paure ma come si fa a capire quando si tratta del normale sviluppo del bambino e quando è bene prendere in considerazione che qualcosa non va? E come intervenire?

Nella maggior parte dei casi il bambino supera le sue paure in maniera naturale  ma per aiutarlo si può intervenire rassicurandolo, dando l'esempio, aiutandolo a rilassarsi. 

Le paure si trasformano in fobie quando non vengono superate e diventano persistenti, difficili da controllare. In questi casi il ruolo dei genitori è fondamentale per ristabilire la fiducia in se stessi e il coraggio. Il sostegno psicologico alla famiglia può essere di aiuto nel caso in cui si osservino dei comportamenti come irritabilità, mancanza di concentrazione o stati d'ansia molto intensi.