Proposte di intervento psicologico per la costruzione del benessere e la

prevenzione del disagio nella scuola

 

A Sportello di ascolto

 

B Proposta di intervento psicologico di formazione

  1. Accoglienza delle prime classi

  2. Educazione alimentare

  3. Educazione sessuale

  4. Educazione alla autoprotezione dalla dipendenza da tabacco e altre sostanze (droghe, sostanze dopanti)

  5. Costruire il proprio futuro oggi’ – Orientamento per le ultime classi

  6. La gestione del conflitto in classe – La comunicazione efficace

  7. L’educazione socio-affettiva

  8. Educazione al senso del limite:

  9. -Laboratorio di attività psicocorporea. Educazione all’autocontrollo nell’espressione dell’aggressività. Imparare i limiti.

  10. Laboratorio di attività psicorporea : tecniche di prevenzione e gestione dello stress psicofisico per gli allievi

     -   Formazione per insegnanti

 

L'intervento si propone all’istituzione scolastica come area di ascolto, confronto, comunicazione, sostegno e orientamento con l’obiettivo di fornire consulenze:

 

  • agli insegnanti sulle difficoltà educative che incontrano e sui segnali di disagio, sui rapporti con i genitori, sulle possibili forme di collaborazione fra gli stessi insegnanti, al fine di facilitare la relazione con il gruppo classe e con allievi portatori di particolari problematiche

 

  • agli allievi al fine di prevenire e trattare il disagio psicologico-relazionale, favorire il benessere e il rendimento scolastico, affrontare le disarmonie evolutive favorendo uno sviluppo equilibrato dell’identità

 

  • ai genitori su temi come la qualità delle relazioni con i figli e i rapporti con la scuola con l’obiettivo sostenere la funzione genitoriale, facilitare la comunicazione con i figli adolescenti e favorire la continuità scuola-famiglia.

 

In particolare, ci si propone di offrire un servizio di consulenza:

 

a) individuale, al fine di soddisfare esigenze riguardo alle seguenti tematiche:

  • inserimento dei ragazzi che provengono dalla scuola media con le difficoltà ad esso collegate

  • approfondimento dell’orientamento scolastico (l’accoglienza, “monitoraggio” durante l’anno scolastico, problematiche relative a disturbi tipici dell’adolescenza (ad es., anoressia, bulimia) o caratteristiche di un’età più adulta (ad es., depressione, attacchi di panico)

  • espressione di problemi relativi alla relazione con se stessi e con gli altri (amicizia, innamoramento, processo di separazione e individuazione nella famiglia, ecc.)

 

b) in gruppi-classe:

possono essere effettuate su richiesta degli insegnanti e, previo programma concordato, sul gruppo-classe o in contesti più allargati, per individuare ed implementare eventuali soluzioni a problemi di gruppo sia nella classe che nelle sue componenti (alunno-alunno, alunno-classe, insegnante-alunno ecc.).